Il Trapianto di Cellule Staminali Ematopoietiche (TCSE) può causare cambiamenti permanenti o temporanei nell'aspetto, tra cui perdita di capelli, perdita di peso e cambiamenti della cute che possono influenzare l'immagine corporea percepita. Le alterazioni dell'immagine corporea possono limitare l'attività sociale e contribuire alle difficoltà sessuali, con un impatto sulla qualità della vita. Questo studio indaga l'immagine corporea e i suoi effetti sulla qualità della vita e la depressione dopo un TCSE.

Lo studio è stato condotto in Corea coinvolgendo 163 pazienti sottoposti a TCSE autologo o allogenico (0,9 - 3,5 anni prima) per una neoplasia ematologica. Le scale utilizzate per indagare gli obiettivi dello studio includevano la Body Image Scale (BIS), uno strumento per valutare la qualità della vita (WHOQOL-BREF-26) ed uno strumento per la depressione (PHQ-9). La maggior parte dei partecipanti erano maschi (71,3%), sposati (84,1%), erano stati sottoposti a TCSE allogenico (74,8%) e l'80,3% aveva sperimentato la GvHD cronica. Quasi tre quarti degli intervistati hanno notato di sentirsi meno attraenti sessualmente e due terzi erano insoddisfatti del loro corpo. I fattori sembrano essere l'età più giovane, il sesso femminile, il reddito più basso e 1-3 anni dopo il trapianto, anche se i risultati non sono stati statisticamente significativi sul BIS. Tuttavia, risultati statisticamente significativi sono stati evidenziati nei pazienti che ricevevano farmaci immuniterapici. Una maggiore insoddisfazione dell'immagine corporea era correlata a una peggiore qualità della vita, a un peggiore stato di salute generale e alla presenza di sintomi depressivi - risultati  statisticamente significativi.

Mentre i risultati possono non sembrare sorprendenti, lo studio delle percezioni individuali dell'immagine corporea sembra essere un'area di indagine limitata. L'insoddisfazione per l'immagine corporea può avere un impatto significativo su diversi ambiti della vita del paziente e, poiché la sopravvivenza dopo il trapianto è prolungata, questo può diventare un problema significativo, che incide sulla qualità della vita. Dovrebbe essere presa in considerazione l'integrazione della valutazione dell'immagine corporea nella pratica clinica utilizzando un questionario validato. Lo studio preso in esame è un cross-section; uno studio longitudinale potrebbe permettere di capire i cambiamenti nel tempo e i momenti chiave in cui il supporto o gli interventi possono fornire il beneficio più significativo.

  • A cura di
    Sarah Jayne Liptrott, Nurse Researcher, Ente Ospedaliere Cantonale, Via Gallino 12, Bellinzona, Svizzera
  • Pubblicato
    24 Gennaio 2022